No, nessun attacco informatico o cose del genere, si tratta solamente di un nuovo ordine dato dall'aviazione USA al proprio personale.
L'aviazione ha infatti vietato a tutti di accedere, dai computer di lavoro, a siti come il New York Times, El Pais, Le Monde, il Guardian e tutti le altre testate online che contengono i materiali raccolti da Wikileaks.
Infatti sono oltre 25 i siti web bloccati e chi proverà ugualmente ad accedervi potrà addirittura essere punito.
Una scelta che per ora non è stata condivisa dalla marina e dall'esercito, ma si attendono comunque novità.
mercoledì 15 dicembre 2010
martedì 14 dicembre 2010
Come accedere a siti web bloccati in Italia
Se dico "The Pirate Bay" sicuramente a tutti verrà in mente il colosso di Internet contenente il più grande archivio di torrent nel web.
Eppure i fondatori, accusati di aver favorito il file sharing illegale, sono stati condannati e multati dalla corte di Stoccolma.
L'Italia ha pensato bene quindi di bloccare The Pirate Bay cercando quindi di renderlo inaccessibile per tutti noi.
Chiaramente però, non sarà questo a fermare gli "scaricatori" (o downloader se preferite ;) ) più incalliti, infatti esistono ben 2 metodi per continuare a scaricare dal famoso sito web.
Sia ben chiaro: queste regole valgono sia per The Pirate Bay che per tutti gli altri siti web bloccati in Italia!
Primo metodo: si chiama Megaproxy e permette, senza download o installazioni, di navigare anonimi nel web. Semplice, no?
Secondo metodo: Google ha pubblicato i suoi Dns per permettere ai suoi utenti di poter condurre meglio le loro ricerche.
Dns primario : 8.8.8.8
Dns secondario: 8.8.44
Eppure i fondatori, accusati di aver favorito il file sharing illegale, sono stati condannati e multati dalla corte di Stoccolma.
L'Italia ha pensato bene quindi di bloccare The Pirate Bay cercando quindi di renderlo inaccessibile per tutti noi.
Chiaramente però, non sarà questo a fermare gli "scaricatori" (o downloader se preferite ;) ) più incalliti, infatti esistono ben 2 metodi per continuare a scaricare dal famoso sito web.
Sia ben chiaro: queste regole valgono sia per The Pirate Bay che per tutti gli altri siti web bloccati in Italia!
Primo metodo: si chiama Megaproxy e permette, senza download o installazioni, di navigare anonimi nel web. Semplice, no?
Secondo metodo: Google ha pubblicato i suoi Dns per permettere ai suoi utenti di poter condurre meglio le loro ricerche.
Dns primario : 8.8.8.8
Dns secondario: 8.8.44
lunedì 13 dicembre 2010
Il Bloggatore: non solo un aggregatore
Vorrei spendere un paio di parole per parlare di un interessante servizio tutto italiano che aiuta tantissimo noi blogger (vabbè non sono sicuro di esserlo a tutti gli effetti :D ) a svolgere più facilmente il nostro lavoro.
Si chiama Il Bloggatore e se siete dei blogger sicuramente lo conoscerete...
Beh, se la vostra risposta è negativa allora affrettatevi a visitarlo, non ve ne pentirete, troverete anche gli articoli di NelBios!
Si chiama Il Bloggatore e se siete dei blogger sicuramente lo conoscerete...
Beh, se la vostra risposta è negativa allora affrettatevi a visitarlo, non ve ne pentirete, troverete anche gli articoli di NelBios!
Guadagnare online con Twitter
Avete un account Twitter con molti follower? Volete arrotondare le vostre entrate e magari comprare un regalino a qualcuno?
Sì, è possibile con Twitter, il grande social network, rivale di Zuckerberg e compagnia.
Magpie
Sii un Magpie! Questo network permette di generare annunci pubblicitari in base ai tuoi tweets più recenti. Inoltre Magpie vi permette di gestire i vari annunci, dandovi la possibilità di approvare o disapprovare a vostro piacimento i link che vi offre.
Revtwt - Revenue from Tweets
Questo secondo servizio, altrettanto efficiente, ti permette di guadagnare grazie ad ogni click di un utente nell'annuncio pubblicitario. Vi sono altre modalità di guadagno, come CPT o CPA.
A breve altri post di questo genere, restate collegati!
Sì, è possibile con Twitter, il grande social network, rivale di Zuckerberg e compagnia.
Magpie
Sii un Magpie! Questo network permette di generare annunci pubblicitari in base ai tuoi tweets più recenti. Inoltre Magpie vi permette di gestire i vari annunci, dandovi la possibilità di approvare o disapprovare a vostro piacimento i link che vi offre.
Revtwt - Revenue from Tweets
Questo secondo servizio, altrettanto efficiente, ti permette di guadagnare grazie ad ogni click di un utente nell'annuncio pubblicitario. Vi sono altre modalità di guadagno, come CPT o CPA.
A breve altri post di questo genere, restate collegati!
Il software usato dagli hacker per difendere Wikileaks ha un nome
La notizia degli hacker che hanno attaccato Paypal, Postfinance e Mastercard ha fatto il giro del mondo in pochissimo tempo.
Ancora più sconcertante, a parer mio, è sapere che il software usato da questo gruppo di hacker è attualmente presente in Internet ed ha già avuto più di 30mila download!
Sì, questo software esiste è si chiama Low Orbit Ion Cannon.
LOIC opera principalmente su Windows, anche se esistono versioni per altri sistemi operativi come Linux e Mac OS X.
Questo software, come si può chiaramente immaginare, non è considerato sicuro dai produttori di antivirus e ne sconsigliano totalmente l'utilizzo.
Vorrei inoltre allegare un video (in inglese) trovato su Youtube che mostra come usare il software in questione.
Buona visione!
Link a: Attacco Hacker con il kit fai-da-te
Girando un po' per il mondo di Internet, ho trovato questo interessantissimo articolo del Sole 24 ore.
Risale a qualche mese fa, ma credo che sia ancora interessantissimo, perciò ho deciso di pubblicare il link
Buona lettura!
Risale a qualche mese fa, ma credo che sia ancora interessantissimo, perciò ho deciso di pubblicare il link
Buona lettura!
domenica 12 dicembre 2010
Craccare un hash MD5 non è mai stato così facile!
Il codice hash MD5, come molti sapranno, è famoso per essere completamente irreversibile e, di conseguenza, molto sicuro.
Nonostante ciò, non rappresenta un limite del tutto invalicabile per un qualunque malintenzionato, intento ad entrare in un Database.
Come? La risposta è semplicissima: esiste un sito web che possiede una sorta di "dizionario" con codici hash e le parole corrispondenti.
Si tratta di una raccolta che attualmente continua ad aumentare e possiede già circa 40 milioni di codici decifrati.
Non è solo il codice hash ad essere stato decifrato, ma esiste anche una raccolta di codici SHA1 e NTLM.
Potete trovare questo servizio qui
Nonostante ciò, non rappresenta un limite del tutto invalicabile per un qualunque malintenzionato, intento ad entrare in un Database.
Come? La risposta è semplicissima: esiste un sito web che possiede una sorta di "dizionario" con codici hash e le parole corrispondenti.
Si tratta di una raccolta che attualmente continua ad aumentare e possiede già circa 40 milioni di codici decifrati.
Non è solo il codice hash ad essere stato decifrato, ma esiste anche una raccolta di codici SHA1 e NTLM.
Potete trovare questo servizio qui
Come potrebbero "svuotare" il nostro account Postepay
Non si tratta di ipotesi infondate, ma di fatti realmente accaduti e che, probabilmente, si ripeteranno.
Sì, si ripeteranno ancora se molti degli utenti di Internet non vengono a conoscenza di queste tecniche e io, col mio blog, in piccolo, vorrei contribuire all'informazione che tanto manca.
Un bel giorno accedi alla tua casella di posta e vedi un'email, apparentemente proveniente dal sito delle Poste, che ti chiede di accedere a un sito fittizio, spacciato per quello delle Poste, ed inserire i tuoi dati per diventare un utente verificato.
Da notare che il sito a cui accedi è quasi del tutto uguale alla pagina web delle Poste, con la differenza che viene usato un italiano poco corretto e l'URL principale è composto da soli numeri.
Quindi, una volta inseriti i tuoi dati, l'autore di questa frode (o colpo di genio, dipende dai punti di vista), può tranquillamente accedere al vostro account di Postepay e letteralmente svuotarlo.
Sì, si ripeteranno ancora se molti degli utenti di Internet non vengono a conoscenza di queste tecniche e io, col mio blog, in piccolo, vorrei contribuire all'informazione che tanto manca.
Un bel giorno accedi alla tua casella di posta e vedi un'email, apparentemente proveniente dal sito delle Poste, che ti chiede di accedere a un sito fittizio, spacciato per quello delle Poste, ed inserire i tuoi dati per diventare un utente verificato.
Da notare che il sito a cui accedi è quasi del tutto uguale alla pagina web delle Poste, con la differenza che viene usato un italiano poco corretto e l'URL principale è composto da soli numeri.
Quindi, una volta inseriti i tuoi dati, l'autore di questa frode (o colpo di genio, dipende dai punti di vista), può tranquillamente accedere al vostro account di Postepay e letteralmente svuotarlo.
sabato 11 dicembre 2010
La risposta degli Hacker all'arresto del fondatore di WikiLeaks
Più o meno tutti sappiamo cosa sta accadendo ultimamente nel mondo politico e digitale. Una vera e propria battaglia si sta consumando tra Julian Paul Assange, il fondatore di WikiLeaks e molti dei governi mondiali, in primis gli USA.
Il 7 Dicembre, il cosiddetto "Robin Hood di Internet" è stato arrestato e tra qualche giorno avremo il verdetto finale decretato dai giudici.
Ecco però che un gruppo di Hacker, scontenti di questa situazione, hanno deciso di farsi sentire all'interno del web attaccando Paypal e PostFinance.
L'attacco di Paypal non è andato a buon fine, sono riusciti infatti a disattivare "solo" il blog del noto servizio web. Per quanto riguarda PostFinance, hanno causato notevoli danni, sospendendo l'intero sito web per un po' di ore.
Da alcune indagini sembra inoltre che questi Hacker siano gli stessi che avevano fatto parte del gruppo "Operation: Payback" (gruppo che mirava a contrastare i tentativi di anti-pirateria nel web).
E' stato segnalato inoltre un altro attacco che ha visto come vittima il sito della Mastercard (attualmente il server è in down!).
giovedì 15 aprile 2010
Un Iphone low cost direttamente del Giappone!
L' Iphone è senza ombra di dubbio uno degli oggetti tecnologici più desiderati di sempre. Basti pensare alle innumerevoli applicazioni che vanno dal traduttore vocale allo scambio di informazioni con un "colpo".
Ed è allora la tempesta, esce l'Iphone negli Stati Uniti e già gli italiani lo acquistano spendendo moltissimi soldi senza però sapere che, se avessero aspettato qualche mese, avrebbero avuto l'occasione di risparmiare.
Come? Eliminiamo dalla lista tutte le offerte dei nostri operatori e passiamo dall'altra parte del mondo, in Giappone.
Infatti l'Iphone, che ha conquistato cielo e terra, pare non aver entusiasmato i giapponesi i quali lo considerano scadente e poco utile.
E allora, quali sarebbero le conseguenze? Semplice, i giapponesi ora non sanno come darlo via e per non perdere tutti i soldi spesi per l'importazione dell'Iphone, hanno deciso di abbattere i prezzi.
Girano voci che il costo dell'Iphone 16 GB in Giappone sia arrivato all'equivalente di 90 euro!
In più la Softbank Mobile avrebbe deciso di regalare un Iphone per quelli che avessero sottoscritto un contratto di due anni.
Ed è allora la tempesta, esce l'Iphone negli Stati Uniti e già gli italiani lo acquistano spendendo moltissimi soldi senza però sapere che, se avessero aspettato qualche mese, avrebbero avuto l'occasione di risparmiare.
Come? Eliminiamo dalla lista tutte le offerte dei nostri operatori e passiamo dall'altra parte del mondo, in Giappone.
Infatti l'Iphone, che ha conquistato cielo e terra, pare non aver entusiasmato i giapponesi i quali lo considerano scadente e poco utile.
E allora, quali sarebbero le conseguenze? Semplice, i giapponesi ora non sanno come darlo via e per non perdere tutti i soldi spesi per l'importazione dell'Iphone, hanno deciso di abbattere i prezzi.
Girano voci che il costo dell'Iphone 16 GB in Giappone sia arrivato all'equivalente di 90 euro!
In più la Softbank Mobile avrebbe deciso di regalare un Iphone per quelli che avessero sottoscritto un contratto di due anni.
domenica 4 aprile 2010
Ho scoperto "123people.com"
Chiariamo il titolo del post: non sono stato io il primo a scoprire 123people, questo è ovvio, però per puro caso facendo una ricerca mi sono imbattuto in questo utile servizio.
123people permette di cercare tramite un motore di ricerca delle informazioni su una persona.
L'uso è semplicissimo, una volta iniziata la ricerca compariranno dei box con varie categorie (Social Network, foto, biografie ecc.) che avranno a che fare con la persona ricercata.
Ecco il link:
http://www.123people.com
Divertitevi!
Vi ricordo che spiare persone è del tutto illegale non mi assumo nessuna responsabilità per come viene utilizzato questo servizio
123people permette di cercare tramite un motore di ricerca delle informazioni su una persona.
L'uso è semplicissimo, una volta iniziata la ricerca compariranno dei box con varie categorie (Social Network, foto, biografie ecc.) che avranno a che fare con la persona ricercata.
Ecco il link:
http://www.123people.com
Divertitevi!
Vi ricordo che spiare persone è del tutto illegale non mi assumo nessuna responsabilità per come viene utilizzato questo servizio
Alcuni consigli per velocizzare il PC
Ecco a voi alcuni consigli che possono velocizzare il vostro pc.
Si tratta di consigli semplici da seguire, forse sembreranno scontati, ma vi garantisco che non vengono quasi mai seguiti.
Si tratta di consigli semplici da seguire, forse sembreranno scontati, ma vi garantisco che non vengono quasi mai seguiti.
- Eliminate i programmi che non usate: vi stupirete nel vedere tutti quei programmi dimenticati e abbandonati che riempiono inutilmente lo spazio nel vostro hard disk. Quindi andate nel pannello di controllo, accedete alla lista dei programmi e iniziate a disinstallare!
- Se il PC si trova in una situazione critica (ovvero che ha pochissimo spazio ed è pieno di virus) credo sia inutile cancellare qualche programma inutilizzato. Sarà meglio a questo punto, fare la formattazione del pc. Ovviamente munitevi di un back up dei dati e un CD per reinstallare il sistema operativo. Una volta reinstallato, mi raccomando, state attenti nel scaricare/installare programmi.
- Il buon antivirus è d'obbligo. Non importa che abbiate un account premium e che scarichiate un antivirus da centinaia di euro. Basta un servizio free come AVG Anti-Virus (e tanti altri) che vi permetterà di fare facilmente una scansione del pc e individuerà senza problemi i virus presenti nel sistema.
- Installate un software per la pulizia del sistema! L'ho fatto anche io con un mio pc che si trovava davvero in condizioni critiche. Questi programmi in pratica ogni volta che si spegne il computer fanno una pulizia di files superflui che non fanno altro che riempire la memoria.
- Svuotare cache e cronologia browser. Anche questo incide (molto) sulle prestazioni del pc.
- Avete una cartella predefinita per il download da Internet? Ogni tanto entrateci e fate una bella cancellazione di massa, dopo andate a controllare lo spazio nell'hard-disk ;)
- Tieni aggiornato il tuo sistema operativo. La prima frase dice tutto, sarete informati degli aggiornamenti al momento della loro pubblicazione, quello che dovete fare è solo seguire le istruzioni.
Google Hacks, entra nei meandri di Google!
Rimarreste impressionati nel sapere quante informazioni sono "nascoste" da Google durante una semplice ricerca.
Ecco però che è stato trovato un semplicissimo programma per poter finalmente infilare la nostra mano nei meandri di Google e poter trovare informazioni che prima era pressochè impossibile avere.
Vi sto parlando di Google Hacks, un simpatico programma uscito circa tre anni fa che scaricandolo vi permetterà di accedere a quei siti non mostrati - per vari motivi - in una normale ricerca.
Ciò che dovete fare è inserire i dati che richiede l'applicazione, scrivere le parole chiave e avviare la ricerca: verrete reindirizzati nella pagina di Google e vi verrano mostrati tutti i risultati.
Tramite questo programma è addirittura possibile cercare file musicali e altri tipi non facilmente reperibili con una ricerca "lecita" su Google.
Attenzione! I siti a cui andrete incontro potrebbero contenere virus che, inutile dirlo, possono danneggiare il vostro computer.
Ecco però che è stato trovato un semplicissimo programma per poter finalmente infilare la nostra mano nei meandri di Google e poter trovare informazioni che prima era pressochè impossibile avere.
Vi sto parlando di Google Hacks, un simpatico programma uscito circa tre anni fa che scaricandolo vi permetterà di accedere a quei siti non mostrati - per vari motivi - in una normale ricerca.
Ciò che dovete fare è inserire i dati che richiede l'applicazione, scrivere le parole chiave e avviare la ricerca: verrete reindirizzati nella pagina di Google e vi verrano mostrati tutti i risultati.
Tramite questo programma è addirittura possibile cercare file musicali e altri tipi non facilmente reperibili con una ricerca "lecita" su Google.
Attenzione! I siti a cui andrete incontro potrebbero contenere virus che, inutile dirlo, possono danneggiare il vostro computer.
Hack per Operation 7
Conosci Operation 7?
Potrebbe comunque tornarti utile questo post in cui voglio inserire un utile hack da scaricare per questo gioco.
Ecco il link:
http://www.mediafire.com/?zyzlteiyu2g
Link per la scansione:
http://www.virustotal.com/analisis/cd5431e52f1be22adc49c7e54b81ae839c2bbb998d03b9dc91189020cd6cabb0-1269163734
Link del gioco:
http://operation7.fiaa.eu/it/default.asp
Buon divertimento!
Non mi assumo responsabilità per ogni malfunzionamento o problema causato dal programma in quanto mi limito solo a pubblicare questi link.
Potrebbe comunque tornarti utile questo post in cui voglio inserire un utile hack da scaricare per questo gioco.
Ecco il link:
http://www.mediafire.com/?zyzlteiyu2g
Link per la scansione:
http://www.virustotal.com/analisis/cd5431e52f1be22adc49c7e54b81ae839c2bbb998d03b9dc91189020cd6cabb0-1269163734
Link del gioco:
http://operation7.fiaa.eu/it/default.asp
Buon divertimento!
Non mi assumo responsabilità per ogni malfunzionamento o problema causato dal programma in quanto mi limito solo a pubblicare questi link.
Ecco come le persone ci spiano tramite Internet
Ricostruire il profilo di una persona che frequenta Internet è ormai così semplice che richiede uno sforzo veramente minimo spesso con buoni risultati.
Spesso tutti questi "Stalker" percorrono sempre la stessa strada per capire chi siamo, quando siamo nati, dove abitiamo, che lavoro facciamo, che musica ascoltiamo... potremmo andare avanti all'infinito.
1. Si inizia da Google
Come era facile immaginare, tutto incomincia dal colosso di Mountain View che nel giro di pochi secondi permette di trovare centinaia, migliaia, milioni di informazioni sulla persona ricercata.
Trovato qualcosa? Si passa al punto 2.
2. Restringiamo il cerchio
Cosa si deve fare ora? Spesso possono tornare utili addirittura gli archivi dei giornali, quindi, una volta scelti alcuni giornali online, i nostri cari Cyber-spioni cercano delle informazioni utilizzando la stampa online.
3. I Social Network
Dai avanti, non posso credere che non conosci Facebook! E che mi dici di LinkedIn? Myspace? Twitter? Andiamo al sodo... basta una registrazione su uno di questi Social Network e ci sarà una buona possibilità di trovare la vittima sui Social Network che, in quanto informazioni, sono davvero generosi.
La vittima ha impostato il suo profilo come privato? Certo non sarà questo a fermare le spie alle quali basterà fare un semplice account fittizio e chiedere l'amicizia al ricercato.
Ed ecco che, se tutto è andato come previsto, questi spioni hanno potuto ricostruire un nostro profilo:
Avranno informazioni quali:
4. Pagine Bianche permette tramite una semplice ricerca di trovare il numero e il luogo (compreso di Via) della vittima
5. Ciliegina sulla torta: Google Maps. Se finalmente sono riusciti a reperire la via d'abitazione ecco che si dirigono subito su Google Maps (o Google Earth) per vedere addirittura il luogo dove abitano dall'alto.
6. Un'altra ricerca non farebbe male. Dopo tutte queste informazioni probabilmente ci vuole un'ulteriore ricerca su Google per confermare le informazioni date dal motore di ricerca, insomma, non credo che ne esista solo uno di Mario Rossi.
Quindi, ora hai capito con quale facilità qualcuno può ricostruire la tua identità? Bisogna sempre stare attenti nel dare le informazioni su Internet e non fidarsi di tutti.
Spesso tutti questi "Stalker" percorrono sempre la stessa strada per capire chi siamo, quando siamo nati, dove abitiamo, che lavoro facciamo, che musica ascoltiamo... potremmo andare avanti all'infinito.
1. Si inizia da Google
Come era facile immaginare, tutto incomincia dal colosso di Mountain View che nel giro di pochi secondi permette di trovare centinaia, migliaia, milioni di informazioni sulla persona ricercata.
Trovato qualcosa? Si passa al punto 2.
2. Restringiamo il cerchio
Cosa si deve fare ora? Spesso possono tornare utili addirittura gli archivi dei giornali, quindi, una volta scelti alcuni giornali online, i nostri cari Cyber-spioni cercano delle informazioni utilizzando la stampa online.
3. I Social Network
Dai avanti, non posso credere che non conosci Facebook! E che mi dici di LinkedIn? Myspace? Twitter? Andiamo al sodo... basta una registrazione su uno di questi Social Network e ci sarà una buona possibilità di trovare la vittima sui Social Network che, in quanto informazioni, sono davvero generosi.
La vittima ha impostato il suo profilo come privato? Certo non sarà questo a fermare le spie alle quali basterà fare un semplice account fittizio e chiedere l'amicizia al ricercato.
Ed ecco che, se tutto è andato come previsto, questi spioni hanno potuto ricostruire un nostro profilo:
Avranno informazioni quali:
- Dati anagrafici
- Qualche foto
- Gli interessi personali
- Gli amici
- Città in cui vive la vittima
- Numero di telefono
4. Pagine Bianche permette tramite una semplice ricerca di trovare il numero e il luogo (compreso di Via) della vittima
5. Ciliegina sulla torta: Google Maps. Se finalmente sono riusciti a reperire la via d'abitazione ecco che si dirigono subito su Google Maps (o Google Earth) per vedere addirittura il luogo dove abitano dall'alto.
6. Un'altra ricerca non farebbe male. Dopo tutte queste informazioni probabilmente ci vuole un'ulteriore ricerca su Google per confermare le informazioni date dal motore di ricerca, insomma, non credo che ne esista solo uno di Mario Rossi.
Quindi, ora hai capito con quale facilità qualcuno può ricostruire la tua identità? Bisogna sempre stare attenti nel dare le informazioni su Internet e non fidarsi di tutti.
sabato 3 aprile 2010
Entrare nel Bios del PC
Con questo secondo post voglio spiegare come compiere un'azione che può essere sempre utile per
chiunque, un semplice curioso o anche uno studente e appassionato di PC.
Cos'è il Bios?
Il Basic Input-Output System è il firmware del nostro computer, inutile dire che è parte integrante dello stesso e svolge una funzione primaria per il suo corretto funzionamento.
Non appena riusciremo ad accedere al nostro BIOS potremo finalmente ammirare il menù di questo hardware.
Ma come si entra?
Non è così difficile come invece si potrebbe pensare, il BIOS deve essere una zona del PC accessibile a tutti perché può sempre tornare utile conoscerlo.
Allora, se siete interessati, (dopo aver letto questo articolo) spegnete il PC.
Nota: quando cercate di entrare nel BIOS premete ripetutamente i tasti elencati sopra fino a quando riuscite ad accedervi.
chiunque, un semplice curioso o anche uno studente e appassionato di PC.
Cos'è il Bios?
Il Basic Input-Output System è il firmware del nostro computer, inutile dire che è parte integrante dello stesso e svolge una funzione primaria per il suo corretto funzionamento.
Non appena riusciremo ad accedere al nostro BIOS potremo finalmente ammirare il menù di questo hardware.
Ma come si entra?
Non è così difficile come invece si potrebbe pensare, il BIOS deve essere una zona del PC accessibile a tutti perché può sempre tornare utile conoscerlo.
Allora, se siete interessati, (dopo aver letto questo articolo) spegnete il PC.
- Riavviate il sistema.
- Qualche secondo dopo l'accensione premete alcuni dei seguenti tasti:
- F2
- F10
- Alt+F1
- F8
- Canc (o Del)
Nota: quando cercate di entrare nel BIOS premete ripetutamente i tasti elencati sopra fino a quando riuscite ad accedervi.
Nasce il blog Nel Bios
Vorrei presentare questo nuovo blog che ho deciso di chiamare "Nel Bios" per indicare proprio l'obiettivo che si prefige.
Questo blog vuole informare gli utenti anche i meno esperti su come usare trucchetti del pc (e non solo), proprio come quello di entrare nel Bios ;).
A breve verranno pubblicati i primi articoli, spero che potrai trovare delle informazioni utili.
L'amministratore
Questo blog vuole informare gli utenti anche i meno esperti su come usare trucchetti del pc (e non solo), proprio come quello di entrare nel Bios ;).
A breve verranno pubblicati i primi articoli, spero che potrai trovare delle informazioni utili.
L'amministratore
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